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VERTEBRATI/ RETTILI/ tartaruga

Tipo scheda: BNZ
Livello ricerca: C
CODICE UNIVOCO:
Codice regione: 08
Numero catalogo generale: 00688509
Ente schedatore: UNIBO
Ente competente: S261
OGGETTO:
Definizione: VERTEBRATI/ RETTILI/ tartaruga
Indentificazione: esemplare
Codice lingua: ita
Tipologia contenitore: vetrina
Denominazione collezione: Collezione Aldrovandi
SISTEMATICA:
Phylum: Chordata
Classe: Reptilia
Ordine: Testudines
Famiglia: Cheloniidae
Genere: Chelonia
Specie: Chelonia mydas
Autore e anno specie: Linnaeus, 1758
CARTELLINI/ ETICHETTE:
Testo: Chelonia Mydas/ (pars dorsalis te/ stae)/ Habitat in Oceano Atlantico.
Supporto dati originali: etichetta su reperto
Note: Etichetta con cornice rettangolare semplice, con ornato a catena stampigliato, manoscritta (prima metà XIX secolo).
Mare-oceano: Oceano Atlantico
INFORMAZIONI SULLA RACCOLTA:
Specifiche di raccolta: La specie è cosmopolita di mari tropicali e subtropicali. È presente anche nel Mediterraneo con alcuni siti di nidificazione.
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE:
Stato: ITALIA
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Bologna
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Tipologia: palazzo
Qualificazione: senatorio
Denominazione: Palazzo Poggi
Denominazione spazio viabilistico: Via Zamboni, 3
Denominazione struttura conservativa: Museo di Palazzo Poggi
Specifiche: 1° piano, sala Aldrovandi, Bacheca II, in basso
COLLEZIONI:
Denominazione: Collezione Aldrovandi
Nome del collezionista: Aldrovandi, Ulisse
Materia e tecnica: carapace di tartaruga
MISURE:
Unità: cm
Altezza: 101.3
Larghezza: 82
Spessore: 20
DESCRIZIONE:
Oggetto: Carapace di tartaruga verde (guscio di rettile chelone).
Notizie storico-critiche: I due fori anteriori nel carapace indicano che in precedenza doveva essere stato appeso come uno scudo. Il genere Chelonia risale a Brongniart, 1800. Di conseguenza la combinazione Chelonia mydas è successiva a questa data. "Due case grandi di testudine marina" sono citate nei cataloghi settecenteschi, probabilmente riferite agli esemplari in collezione (cfr. Scappini e Torricelli, 1993).
STATO DI CONSERVAZIONE:
Riferimento alla parte: carapace
Tipo di conservazione: secco
Data: 2022
Stato di conservazione: buono
Indicazioni specifiche: L'esemplare fa parte di tre carapaci di tartarughe: 2 Chelonia mydas di grandi dimensioni e 1 Caretta caretta giovane. Nella parte sommitale del carapace di una delle due Chelonia mancano le placche cornee. Il reperto è stato restaurato nel 2022 dal dott. Paolo Reggiani. Interventi: pulizia con soluzione idroalcolica e pennello.
Condizione originale: discreto
CONDIZIONE GIURIDICA:
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Indicazione specifica: Università di Bologna, Alma Mater Studiorum
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA:
Genere: documentazione allegata
Tipo: fotografia digitale (file)
Autore: Ravenna, Marco
Data: 2022
Codice identificativo: MPPAL024
Genere: documentazione allegata
Tipo: fotografia digitale (file)
Autore: Ravenna, Marco
Data: 2022
Codice identificativo: MPPAL024a
Citazione completa: Cristiana Scappini, Maria Pia Torricelli, Sandra Tugnoli Pàttaro (a cura di), Lo studio Aldrovandi in Palazzo pubblico (1617-1742), 1993.
M. Delfino, Un piccolo tesoro per gli erpetologi, in Natura Picta. Ulisse Aldrovandi, a cura di A. Alessandrini, A. Ceregato, 2007.
Herpetological Iconography in 16th century: the Tempera Paintings of Ulisse Aldrovandi, M. Delfino, A. Ceregato, Bibliotheca Herpetologica, 7 (2), pp. 4-12
Bauer, A. Ceregato, M. Delfino, The oldest herpetological collection in the world: the surviving amphibian and reptile specimens of the museum of Ulisse Aldrovandi, Amphibia-Reptilia, 34, pp. 305-321.
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI:
Profilo di accesso: 1
Motivazione: scheda contenente dati liberamente accessibili
COMPILAZIONE:
Data: 2022
Nome: Salimbeni, Barbara
Referente scientifico: Ceregato, Alessandro
Funzionario responsabile: Manzelli, Valentina