Descrizione:
La tavola rappresenta la porzione superiore dell’emitorace sinistro con annesso moncone prossimale del braccio. Il muscolo grande pettorale è stato sezionato alla sua inserzione toracica e ribaltato in modo da evidenziare il contenuto della cavità ascellare. Sul fondo della cavità si può riconoscere il grosso tronco della vena ascellare con i suoi affluenti. Accanto ad esso i rami nervosi che costituiscono il plesso bronchiale.
Notizie storico-critiche:
Si è ipotizzato che Clemente Lorenzo F. Susini appartenesse ad una famiglia di artisti tra i quali si contavano gli scultori Antonio e Francesco che furono allievi del fiammingo Jean Boulogne (il Giambologna). Il Susini intraprese la professione di insegnante di disegno preso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, che poi abbandonò per dedicarsi maggiormente al lavoro presso il laboratorio di ceroplastica nell’Imperiale e Reale Museo di Fisica e Storia Naturale, dove fu assunto giovanissimo a 19 anni il 15 novembre 1773. La produzione di modelli anatomici in cera toccò livelli di qualità così alti la cui fama superò non solo in confini del Granducato di Toscana, ma perfino quelli italiani. Sculture anatomiche del Susini sono presenti nelle collezioni di Vienna, Montpellier, Parigi e perfino in Russia, Svezia, Inghilterra e Spagna. La precisione anatomica della ceroplastica policroma fiorentina è, a parere di molti esperti medici anatomisti, di gran lunga superiore a quella dei modelli in plastica reperibili oggi sul mercato internazionale.