Descrizione:
Lo strumento è così descritto nell'inventario di Gaetano Ceschi del 1843: "Un declinatorio fabbricato ad Augsburg da G.F. Brander, sopra un piano di marmo che può mettersi a livello per mezzo di tre viti, nel quale è segnato un arco di 60 gradi, metà all'oriente e metà all'occidente. Un'alidada di metallo che gira attorno al punto di sospensione dell'ago porta ad una estremità un nonio, che può dare i tre minuti primi della graduazione. Uno specchio elevato a 45 gradi serve a rendere distinta la coincidenza dell'Ago colla linea che ferisce al punto zero del nonio. Una scattola a giorno munita da cristalli difende l'ago da qualunque forza estranea. Un secondo ago di rimonta." Nella cassa dello strumento è inciso il nome dell'artefice G.F. Brander fecit Aug. Vind.
ISCRIZIONI/EMBLEMI/MARCHI/STEMMI/TIMBRI:
Posizione:
cassa
Definizione:
iscrizione
Descrizione:
G.F. Brander fecit Aug. Vind.
Posizione:
piano di marmo
Definizione:
iscrizione
Descrizione:
Carolus Thedorus Elector Palatinus / Anno 1780
Notizie storico-critiche:
Il declinatore magnetico di Brander fu donato dall'elettore Palatino Carlo Teodoro all'Istituto delle Scienze ed è costituito da un grande ago magnetico per seguire le variazioni di declinazione magnetica, osservazioni che nel XVIII secolo appartenevano alla meteorologia. Il disegno del prototipo di Mannheim di questo strumento si trova nel primo tomo dell'Ephemerides Societatis Meteorologicae Palatinae. Nel piano di marmo su cui è raffigurato il declinatore si legge la seguente iscrizione: Carolus Thedorus Elector Palatinus / Anno 1780.