Descrizione:
Due tubi in cartone pressato di lunghezza 240 cm (MdS-128) e 120 cm (MdS-129), di costruzione probabilmente tardo-secentesca. Alle estremità vi sono segni di una giuntura in carta fatta allo scopo di unirli e trasformarli in un unico tubo. Il tubo più lungo è infatti formato da due tubi di lunghezza inferiore uniti col sistema ora descritto. Si può supporre che fossero usati come montaggio per alcune lenti.
Notizie storico-critiche:
La lunghezza complessiva di circa 345 cm, tenuto conto dell'innesto, coincide con la lunghezza focale dell'obiettivo senza scritte (diametro 67 mm, spessore al bordo 5 mm, e focale 350 cm), in vetro verdastro, con pochissime bolle, delle quali una piuttosto grande, attribuito, con qualche incertezza, al superstite dei due cannocchiali germanici da 8 piedi. Potrebbero però essere esistiti altri elementi ora scomparsi e questo lascerebbe il campo all'ipotesi che si tratti di parte del lungo "tubus chartaceus" del cannocchiale di Montanari da 11,6 piedi (450 cm).