Descrizione:
Il cerchio moltiplicatore - detto anche circolo ripetitore o circolo universale, in quanto è in grado di misurare angoli in qualunque piano - consta di due cerchi graduati, uno interno all'altro. Al più interno è assicurato un cannocchiale per la mira al punto zero, mentre l' altro cannocchiale può ruotare sul cerchio più esterno fino ad inquadrare l'oggetto di cui si desidera ottenere la misura angolare. Una volta raggiunta la posizione il cerchio più esterno viene bloccato con un fermo dotato di movimento micrometrico. Negli strumenti di Reichenbach e collaboratori si riusciva a raggiungere una precisione assai vicina al secondo d'arco. I cerchi sono ribaltabili per usare lo strumento in modo altazimutale. Una struttura a treppiede sorregge il tutto e una livella a bolla permette di metterlo in stazione.
ISCRIZIONI/EMBLEMI/MARCHI/STEMMI/TIMBRI:
Posizione:
sul lembo
Definizione:
marchio
Materia e tecnica:
a incisione
Trascrizione:
Reichenbach, Utzschneider und Liebherr in Münich
Notizie storico-critiche:
La facilità e la precisione con cui si riuscivano a determinare ascensioni rette e declinazioni con il cerchio ripetitore fece sì che questo tipo di strumenti si diffondesse praticamente in tutti gli osservatori astronomici, durante la prima metà dell'Ottocento, sia per misure di coordinate celesti che per misure topografiche. Nell'inventario del 1873 era descritta anche una cassa per il trasporto, non ritrovata. Le officine meccaniche dell'Osservatorio Astronomico di Roma hanno ricostruito nel 1993 gli attacchi degli oculari dei due cannocchiali. Il tavolo di sostegno a tre piedi in legno di noce è stato restaurato nello stesso anno da S. Salemme (Imola).