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Tipo scheda: PST
Livello ricerca: C
CODICE UNIVOCO:
Codice regione: 08
Numero catalogo generale: 00691349
Ente schedatore: UNIBO
Ente competente: S261
OGGETTO:
Definizione: modello navale
Tipologia: vascello a due ponti
Denominazione: Vascello inglese
Categoria principale: nautica
Parole chiave: modello
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE:
Stato: Italia
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Bologna
Località: Bologna
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Tipologia: museo
Qualificazione: universitario
Denominazione: Museo di Palazzo Poggi
Denominazione spazio viabilistico: Via Zamboni, 33
INVENTARIO:
Denominazione: Inventario PATER
Data: 2011
Numero: MPPNA002
Data: NR
Numero: NANAVI 200
Denominazione: inventario Servizi generali del rettorato
Data: 1973
Numero: 325
Denominazione: inventario Servizi generali del rettorato
Data: 1965-1966
Numero: 8
Tipo di localizzazione: luogo di provenienza
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA:
Stato: Italia
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Bologna
Località: Bologna
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Tipologia: museo
Qualificazione: universitario
Denominazione: Museo delle Navi
Specifiche: Camera di Geografia e Nautica dell'Istituto delle Scienze
DATA:
Data ingresso: 1937
Data uscita: 2000
CRONOLOGIA GENERICA:
Fascia cronologica di riferimento: sec. XIX
CRONOLOGIA SPECIFICA:
Da: 1800
Validità: ca
A: 1843
Validità: ante
Motivazione cronologia: bibliografia
fonte archivistica
Materia e tecnica: legno/ intaglio/ pittura
tela
stoffa
metallo
corda
MISURE:
Unità: cm
Altezza: 189
Larghezza: 40
Lunghezza: 249
Specifiche: altezza dello scafo 34/ lunghezza dello scafo 175
DESCRIZIONE:
Oggetto: Il modello rappresenta un vascello del XIX secolo battente bandiera inglese, a due ponti, provvisto di un armamento di 74 cannoni. Lo scafo è nero con una fascia bianca longitudinale all’altezza del secondo ponte. La parte immersa della carena è di colore verde scuro sul lato sinistro; su quello destro presenta solo parzialmente il fasciame esterno, in modo da rendere visibile la struttura interna. Su ogni ponte è situata una batteria con cannoniere. La poppa è tonda con due bottiglie sostenute da mensole. La prua è costituita dallo sperone su cui si trova la polena a forma di leone rampante. L’alberatura è composta da bompresso, trinchetto, maestra e mezzana ed ha una velatura completa.Il modello ha indubbiamente un uso didattico, messo in evidenza dal fatto che parte del fasciame manca in modo da lasciare scoperta la struttura interna del modello.La poppa è decorata con bassorilievi: una testa di leone, alcune palmette, sei stelle, di cui due più grandi all’estremità del secondo ponte. A questa altezza si trovano due bottiglie, al di sotto di esse i portelli di ritirata e, nella zona inferiore, il timone e la chiglia. A coronamento si trova il cassero munito di due cannoni. Le vele sono prevalentemente quadre ad eccezione di quelle dell’albero di bompresso e di quelle di straglio. L’armamento del vascello è composto da 74 cannoni, distribuiti in batterie sui ponti e sul cassero. Tra questi si trovano le cartonate, che hanno la canna di minori dimensioni a parità di calibro e il sistema di puntamento a vite. Solo nella prima batteria sono presenti i portelli di murata. Il timone, di forma allungata, è congiunto al dritto di poppa, intorno a cui ruota a cerniera nel piano verticale.Tra gli accessori presenti si notano: tre scialuppe di salvataggio, due issate su paranchi all’altezza dell’albero di mezzana e l’altra appoggiata sul ponte tra gli alberi di trinchetto e di maestra; due bandiere della Gran Bretagna, una issata sull’antenna dell’albero di mezzana, l’altra sul pennone dell’albero di maestra: tre ancore, due poste a prua ed una sul fianco sinistro, costituite dal fuso quadrangolare con marre ad unghia.La prua è costituita da: il calcagnolo, che collocato all’estremità della chiglia sostiene la ruota; il tagliamare; l’atrepice; lo sperone. Quest’ultimo è legato alla ruota di prua mediante il cappuccino e le voltigliele fra loro collegate da montanti verticali, ed è collegato allo scafo per mezzo dei braccioli protetti in basso dal paramare. Sopra i braccioli si aprono le cubie rotonde per il passaggio delle gomene che sostengono le ancore. All’estremità dello sperone è situata la polena che ha forma di leone rampante. Si trovano l’albero di bompresso, fortemente inclinato, e quello di trinchetto. Il modello ha indubbiamente un uso didattico messo in evidenza dal fattoche parte del fasciame manca in modo da lasciare scoperta la struttura interna del modello. L’albero di bompresso si presenta fortemente inclinato in avanti ed è composto da: tronco maggiore di bompresso, asta di fiocco e asta di controfiocco; in esso sono issati quattro fiocchi: trinchettino di fortuna,trinchettino, gran fiocco e controfiocco. L’albero di trinchetto è formato da: tronco maggiore di trinchetto, albero di parrocchetto e albero di velaccino, diviso in velaccino e controvelaccino; ad esso sono issate le seguenti vele quadre: trinchetto, parrocchetto, velaccino e controvelaccino. Lo sperone è composto dalla gorgiera, applicata alla parte anteriore della ruota, davanti alla quale è sistemato il tagliamare. Appoggiate alla gorgiera si elevano le frecce, quasi parallele che sostengono la polena. Il riempimento tre le due frecce e la gorgiera è ottenuto mediante le fregiate. Le ancore sono due, completamente in metallo. Il fuso è a sezione quadrangolare, come il ceppo e le marre che terminano ad unghia. All’estremità superiore del fuso si apre un foro in cui entra un robusto anello (cicala) a cui è fissato l’ormeggio.
Funzione: didattico-celebrativa
Notizie storico-critiche: La galleria delle navi del Museo di Palazzo Poggi comprende dieci modelli di navi costruiti tra la fine del XVI secolo e gli inizi del XIX. Tra questi beni si conserva anche il vascello inglese.La galleria odierna ripropone la collezione della Camera della Geografia e della Nautica dell'antico Istituto delle Scienze, stanza creata nel 1724 grazie ad una donazione del marchese Marcantonio Collina Sbaraglia (1681/1744), nella quale confluirono carte geografiche, strumenti nautici e modelli in scala ridotta di vascelli e navigli.Con l'avvento della Riforma napoleonica, nel 1802 i materiali vennero trasferiti all'Osservatorio astronomico della Specola, facente parte dello stesso complesso architettonico dove aveva sede l'istituto, Palazzo Poggi.In seguito, nel 1896, l'intera raccolta dedicata alla Geografia e alla Nautica, venne spostata ai Musei Civici di Bologna, dove rimase nascosta nei depositi, sino alla sistemazione nel 1937, presso il Rettorato dell'Università.Dal 2000, anno di apertura del museo, i modelli sono ritornati alla loro sede originaria, a Palazzo Poggi.Per quanto riguarda la storia di questo modello, non sono state rintracciate sufficienti notizie per datare con certezza il suo arrivo a Bologna. E’ ipotizzabile che sia entrato nella collezione delle navi all’inizio del XIX secolo; in ogni caso è citato nell’inventario Ceschi del 1843.Rizzi propone effettivamente di datare la costruzione del bene agli inizi del XIX secolo, data la vicinanza progettuale ad un "veliero da settanquattro cannoni dell'epoca di Nelson".Le dimensioni dell’alberatura e la consistenza della velatura appaiono lievemente sproporzionate rispetto alle dimensioni dello scafo e ne fanno supporre una costruzione posteriore. Sul vascello è presente un’artiglieria, la cartonata, prodotta dalla fonderia Carron (situata nello Stirlingshire, Scozia), che iniziò ad essere usata a partire dalla fine del XVIII secolo.
STATO DI CONSERVAZIONE:
Stato di conservazione: discreto
Indicazioni specifiche: Mancano 14 cannoni ed è caduto il timone della scialuppa posto sul fianco destro. Le vele hanno lacerazioni nei punti di maggior tensione. Le bandiere sono stinte e l’asta di quella sull’albero di maestra è spezzata. Le manovre presentano lacune.
RESTAURI:
Data: 1930
Ente responsabile: Marina Militare, Arsenale di Venezia
Data: 1950
Ente responsabile: Università degli Studi di Bologna
Nome operatore: Rizzi, Amedeo
CONDIZIONE GIURIDICA:
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Indicazione specifica: Università di Bologna - Alma Mater Studiorum
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA:
Autore: Simoni, Fulvio
BIBLIOGRAFIA:
Genere: bibliografia specifica
Autore: Speziale G.C.
Anno di edizione: 1926
Sigla per citazione: 00039996
V., pp., nn.: pp. 241-253
Genere: bibliografia specifica
Autore: Rizzi A.
Anno di edizione: 1959
Sigla per citazione: 00039994
V., pp., nn.: pp. 172-175
V., tavv., figg.: tavv. XXXI-XXXII-XXXIII
Genere: bibliografia specifica
Autore: Santoro L.
Anno di edizione: 1973
Sigla per citazione: 00039995
Genere: bibliografia specifica
Autore: Menconi Orsini A.
Anno di edizione: 1975
Sigla per citazione: 00040009
V., pp., nn.: pp. 261-285
Genere: bibliografia specifica
Autore: Materiali Istituto Scienze
Anno di edizione: 1979
Sigla per citazione: 00039870
V., pp., nn.: pp. 179-200
Genere: bibliografia specifica
Autore: Luoghi Conoscere
Anno di edizione: 1988
Sigla per citazione: 00039872
V., pp., nn.: pp. 73-77
Genere: bibliografia specifica
Autore: Residori G.
Anno di edizione: 2007
Sigla per citazione: 00041128
V., pp., nn.: p. 378
MOSTRE:
Titolo: La mostra d'arte nautica al Littoriale
Luogo, sede espositiva, data: Bologna, 1933
Titolo: I materiali dell'Istituto delle Scienze
Luogo, sede espositiva, data: Bologna, Accademia delle Scienze, Settembre-Novembre 1979
Titolo: Il viaggio. Mito e scienza
Luogo, sede espositiva, data: Bologna, Museo di Palazzo Poggi, Febbraio-Giugno 2007
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI:
Profilo di accesso: 1
Motivazione: scheda contenente dati liberamente accessibili
COMPILAZIONE:
Data: 1989
Nome: La Micela
Alampi
Funzionario responsabile: Manzelli, Valentina
TRASCRIZIONE PER INFORMATIZZAZIONE:
Data: 2006
Nome: Biolchini L.
Ente: NR
AGGIORNAMENTO-REVISIONE:
Data: 2013
Nome: Mengoli E.
Ente: NR
Funzionario responsabile: NR
Osservazioni: La prua del vascello è registrata con un proprio numero di inventario: NANAVI 201. Fonti: Inventario degli oggetti che a tutto l'ottobre 1843 costituiscono il Gabinetto Astronomico della Pontificia Università di Bologna - Fondo dell'Università Pontificia - n. 929 - Busta 1- Fascicolo 20, Ceschi G., 1843, Bologna-Archivio di Stato