DESCRIZIONE:
Oggetto:
Equus caballus - Frattura intracapsulare del capo articolare del metatarso
Notizie storico-critiche:
Frattura intracapsulare del capo articolare esterno del metatarso destro posteriore di cavallo e 1a falange con Esostosi. L'animale, che aveva appena quattro anni, saltando una siepe percosse contro un istrumento tagliente (badile) l'indicata regione e ne riportò una larga ferita esternamente e penetrante nella articolazione. Dopo un mese e mezzo circa dell'occorso accidente la sinovia fluiva ancora dalla ferita e tutto l'ambito articolare era notevolmente tumefatto. Il dolore era grave e continuo l'animale non poggiando mai il piede a terra. Nessuno dei più energici rimedi adoperati portò qualche sollievo all'animale che denutrivasi a vista d'occhio. E come il proprietario indicava che erano pure usciti dalla ferita alcuni frantumi d'osso, così si consolidò il sospetto di gravissima ed insanabile lesione nella articolazione per cui l'animale venne ucciso. Portato il pezzo alla Scuola, la sezione mostrò la frattura a becco di flauto del condilo esterno del Metacarpo, la carie corrispondente alla parte fratturata dell'osso e le copiose esostosi tanto del Metatarso come della 1a falange tutt'intorno all'articolazione, esuberante formazione di osso che si arresta come sempre alle inserzioni delle capsule articolari. L'esempio qui è molto istruttivo. Carie o distruzione dell'osso entro la cavità articolare, esuberante formazione di osso al di fuori delle capsule, per cui si conferma il mio sospetto che entro le capsule articolari non ci sia vero periostio per cui si ha la ragione della non consolidazione delle fratture del collo del femore anche nella umana specie.