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ritratto di uno studente tedesco che fuma la pipa

Tipo Scheda: OA
Livello ricerca: C
CODICE UNIVOCO:
Codice regione: 08
Numero catalogo generale: 00692540
Ente schedatore: UNIBO
Ente competente: S261
Altro codice bene: 0149-005
OGGETTO:
Definizione: dipinto
SOGGETTO:
Identificazione: ritratto di uno studente tedesco che fuma la pipa
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE:
Stato: ITALIA
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Bologna
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Tipologia: palazzo
Qualificazione: senatorio
Denominazione: Palazzo Poggi
Denominazione spazio viabilistico: Via Zamboni, 33, 40126 Bologna BO
Denominazione raccolta: Museo Europeo degli Studenti- MEUS
INVENTARIO DI MUSEO O SOPRINTENDENZA:
Numero: 149 - 005/ Buono 321/ Cat.III
Data: 2011
Collocazione: ASUBO - Bologna
CRONOLOGIA GENERICA:
Secolo: XIX
Frazione di secolo: prima metà
CRONOLOGIA SPECIFICA:
Da: 1800
A: 1850
Motivazione cronologia: NR (recupero pregresso)
AUTORE:
Motivazione dell'attribuzione: NR (recupero pregresso)
Nome scelto: A. Höbert
Dati anagrafici: ?
Sigla per citazione: MEUS_Höb
AMBITO CULTURALE:
Denominazione: ambito tedesco
Motivazione dell'attribuzione: NR (recupero pregresso)
Materia e tecnica: legno/ pittura a olio
MISURE:
Unità: cm
Altezza: 39,8
Larghezza: 32,6
Varie: altezza cornice 66,5/ larghezza cornice 59,3
STATO DI CONSERVAZIONE:
Stato di conservazione: buono
DESCRIZIONE:
Indicazioni sull'oggetto: Ritratto di uno studente tedesco ritratto a mezzo busto con i segni della corporazione: cappello, fascia, sfregio da mensur, pipa.
Codifica Iconclass: 31
Indicazioni sul soggetto: Il quadro raffigura il volto di uno studente tedesco, di una corporazione non bene identificata. Con il capo sostenuto dal braccio destro, il ragazzo viene ritratto mentre fuma la pipa, avente le nappine nei colori del Corps; con indosso la fascia (Band=nastro) della corporazione nei due colori: blu, bianco. La fascia è portata di traverso sul petto, dalla spalla destra all'anca sinistra. Sul capo porta il berretto di base circolare, in in velluto azzurro, detto "Cerevis", con al centro il monogramma (chiamato anche cerchio o Zirkel). Tale copricapo indica un ruolo distinto all’interno dell’associazione ed è riservato a quanti hanno ricoperto con onore un incarico all’interno dell’associazione. Probabilmente in questo caso si tratta di un Inaktive (= un anziano che ha completato i suoi doveri verso l’associazione e di norma non partecipa più alle attività operative ma solo alle manifestazioni) . Al di sotto dell'occhio sinistro è presente una cicatrice dovuta al rito d'iniziazione delle università tedesche chiamato "Mensur".
ISCRIZIONI:
Tecnica di scrittura: a pennello
Posizione: in basso a sinistra
Trascrizione: A. Höbert
Notizie storico-critiche: La Cerevis (apparsa per la prima volta attorno al 1820) viene utilizzata dapprima - nella sua forma rigida - solo dalle Chargen (= le 3 cariche ufficiali) e successivamente - nella sua forma “morbida” - (Prunktönchen) solo dagli Inaktiven e dagli Alte Herren; è da notare che il tipico berretto a visiera (=Schirmmütze) diventa prevalente tra gli studenti proprio dal 1820 circa. Il giovane del ritratto deve aver fatto almeno una Mensur (o Parti in tedesco) come si nota dalla cicatrice sulla guancia per cui dovrebbe trattarsi di un membro a pieno titolo della associazione cioè già “recepito” (ossia un “anziano”, non più matricola). I nastri, ossia la fascia, con solo 2 colori risultano assai comuni fino al 1790-1800 e sono attestati ancora fino al 1840/50 (= cioè solo dopo il 1850 diventa normale che il Band/Nastro sia a 3 colori, divenendo la versione con 2 colori riservata alle sole matricole (=Fuchs) della associazione. La Cerevis, inoltre, è monocolore (il che non è usuale) e ornata di una corone di foglie di vite (riferimento al Symposium greco; le foglie di quercia furono introdotte dalle Burschenschaften quindi dopo il 1820); sicuramente all’inizio (ca 1810-20) quando gli studenti iniziarono a portare berretti specifici non vi era ancora uniformità ed era anche presente l’influsso delle mode. Il Zirkel (=monogramma) della Cerevis evidenzia apparentemente solo le 3 lettere. v.c.f. (vivat crescat floreat ovvero vivat circulus fratrum); anche qui va notato che fino al 1850 non vi era una forma standard dello Zirkel talchè potevano essere presenti forme diverse anche all’interno della stessa associazione.
CONDIZIONE GIURIDICA:
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Indicazione specifica: Università di Bologna, Alma Mater Studiorum
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA:
Genere: documentazione allegata
Tipo: fotografia digitale (file)
Codice identificativo: MEUS_0149-005
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI:
Profilo di accesso: 1
Motivazione: scheda contenente dati liberamente accessibili
COMPILAZIONE:
Data: 2024
Nome: Gliottone, Simone
Referente scientifico: Guerrini, Maria Teresa
Funzionario responsabile: Manzelli, Valentina
Osservazioni: Acquisto. Nuova Faro, 2005.