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Dendrologia

Tipo Scheda: MI
Livello ricerca: P
CODICE UNIVOCO:
Codice regione: 08
Numero catalogo generale: MPPX1942
Ente schedatore: Museo di Palazzo Poggi
Ente competente: R08
Altro codice bene: 00001942
SCHEDE CORRELATE:
Specifiche: NCTC catalogo FileMaker
OGGETTO:
Definizione: matrice xilografica
SOGGETTO:
Identificazione: Dendrologia
Titolo proprio: Pomorum Lithoschemata
Tipo titolo: dalla stampa
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE:
Stato: Italia
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Bologna
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Tipologia: museo
Denominazione: Museo di Palazzo Poggi
Complesso monumentale di appartenenza: Palazzo Poggi
Denominazione spazio viabilistico: Via Zamboni, 33
Specifiche: Sala Aldrovandi - vetrina XII - scaffale 3
INVENTARIO DI MUSEO O DI SOPRINTENDENZA:
Numero: MPPX1942
Data: 2011
Tipo di localizzazione: provenienza
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA:
Stato: Italia
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Bologna
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Denominazione: Palazzo Pubblico
DATA:
Data ingresso: 1617
Data uscita: 1742
RAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE:
Opera finale/originale: opera a stampa
Soggetto opera finale/originale: Dendrologiae naturalis scilicet arborum historiae libri duo sylua glandaria, acinosumq. pomarium ubi eruditiones omnium generum una cum botanicis doctrinis ingenia quaecunque non parum iuvant, et oblectant, p. 358
Datazione opera finale/originale: 1668
Opera finale/originale: opera a stampa
Soggetto opera finale/originale: Museo Cospiano annesso a quello del famoso Ulisse Aldrovandi e donato alla sua Patria dall’Illustrissimo Signor Ferdinando Cospi, p. 170.24, 25
Datazione opera finale/originale: 1677
CRONOLOGIA GENERICA:
Secolo: secc. XVI/ XVII
CRONOLOGIA SPECIFICA:
Da: 1585
Validità: ca.
A: 1668
Validità: (?)
Motivazione cronologia: bibliografia
analisi storica
AUTORE:
Riferimento all'autore: attribuito
Riferimento all'intervento: xilografo
Motivazione dell'attribuzione: bibliografia
Nome scelto: Lederlein Christoph detto Cristoforo Coriolano
Dati anagrafici: 1550 (?)/ post 1603
Sigla per citazione: 30692305
Materia e tecnica: legno di pero/ intaglio
MISURE:
Unità: cm
Altezza: 9,8
Larghezza: 17,7
RESTAURI:
Data: 1969
Situazione: disinfestazione/ consolidamento/ restauro
Nome operatore: Caprara, Otello
Data: 1983
Situazione: restauro con lavaggio
Nome operatore: Caprara, Marisa
ISCRIZIONI:
Classe di appartenenza: documentaria
Tecnica di scrittura: a penna
Posizione: sul retro/ dall'alto
Trascrizione: "Pomos Lithos[…] dicen[…] f[…]trina […] aliquo […] […]octaginti […] […] superficiem […]
Notizie storico-critiche: L'esemplare qui catalogato è parte del corpus di 1822 matrici xilografiche commissionate dallo studioso bolognese Ulisse Aldrovandi (1522-1605) per illustrare i volumi a stampa della sua 'Storia Naturale'. Tale grandioso progetto, volto a classificare tutte le specie del mondo minerale, vegetale e animale, era articolato in 13 volumi divisi per categorie. La loro realizzazione occupò la maggior parte della vita di Aldrovandi, e la produzione delle illustrazioni si articolò in tre fasi distinte sulle quali il naturalista esercitò una supervisione costante. I primi artisti a essere impiegati furono i disegnatori, incaricati di ritrarre ogni specie dal vivo o sulla base di immagini pre-esistenti; il più prolifico tra loro, Giovanni Neri, lavorò dal 1558 alla fine degli anni '80. In quest'ultimo periodo prese inizio l'attività dei 'delineatores', Lorenzo Benini e Cornelio Schwindt, che copiarono le immagini su tavolette in legno. Queste tavolette furono poi incise e trasformate in matrici xilografiche; oltre al contributo occasionale di altri intagliatori come Augusto Veneto, all'opera dal 1585, fu il tedesco Cristoforo Coriolano (1550[?]- post 1603) a produrre la maggior parte di esse lavorando stabilmente per Aldrovandi: le fonti attestano l'inizio della sua permanenza a Bologna tra la fine del 1586 e l'inizio del 1587. Il termine post quem per la datazione delle matrici xilografiche è dato dall'inizio dell'attività dei 'delineatores', alla metà egli anni Ottanta del XVI secolo. Per il termine ante quem, invece, si fa riferimento alla data di pubblicazione dei singoli volumi illustrati (tale termine costituisce solo un'indicazione di massima anche per i volumi della Storia naturale pubblicati postumi, non essendo attualmente disponibili riferimenti cronologici certi). Alla morte di Aldrovandi, nel 1605, solo quattro dei volumi - i tre libri dell' 'Ornithologia' il 'De Animalibus Insectis' - erano stati stampati; i rimanenti furono pubblicati postumi nei decenni successivi secondo le indicazioni del naturalista stesso, che affidò tale compito, insieme alla sua collezione, al Senato di Bologna. Una parte delle tavolette xilografiche è attualmente esposta nella Sala Aldrovandi del Museo di Palazzo Poggi a Bologna, dove la collezione fu trasferita nel 1742; esse sono collocate all'interno di armadi che riproducono le antiche Pinachoteche, al cui interno erano disposte le matrici nell'originario museo aldrovandiano. Le tavolette restanti sono custodite in deposito presso la Biblioteca Universitaria di Bologna. Le opere a stampa complete di Aldrovandi sono interamente consultabili sul sito internet della Biblioteca Digitale dell'Università di Bologna (vedi BIB).
CONDIZIONE GIURIDICA:
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Indicazione specifica: Università di Bologna
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA:
Genere: documentazione esistente
Autore: Simoni, Fulvio
Data: 2005-2006
Codice identificativo: MPPX1942a
Genere: documentazione esistente
Autore: Simoni, Fulvio
Data: 2005-2006
Codice identificativo: MPPX1942b
Genere: documentazione esistente
Codice identificativo: MPPX1942c
BIBLIOGRAFIA:
Genere: bibliografia specifica
Autore: Tugnoli Pattaro S.
Anno di edizione: 1981
Sigla per citazione: 00041776
Genere: bibliografia specifica
Autore: Olmi G.
Anno di edizione: 1992
Sigla per citazione: 00041153
Genere: bibliografia specifica
Autore: Olmi G./ Tongiorgi Tomasi L.
Anno di edizione: 1993
Sigla per citazione: 00041775
Genere: bibliografia specifica
Autore: Findlen P.
Anno di edizione: 1994
Sigla per citazione: 00041777
Genere: bibliografia specifica
Autore: Simili R. (a cura di)
Anno di edizione: 2001
Sigla per citazione: 00041154
Genere: bibliografia specifica
Autore: Alessandrini A./ Ceregato A.
Anno di edizione: 2007
Sigla per citazione: 00041155
Citazione completa: Opere a stampa di Ulisse Aldrovandi , http://amshistorica.unibo.it/ulissealdrovandi-opereastampa
Il teatro della natura di Ulisse Aldrovandi , http://www.filosofia.unibo.it/aldrovandi/
MOSTRE:
Titolo: La Scienza allo specchio dell'arte
Luogo: Bologna - Museo di Palazzo Poggi
Data: 2005-2006
COMPILAZIONE:
Data: 2006
Nome: Ceregato, Alessandro
TRASCRIZIONE PER INFORMATIZZAZIONE:
Data: 2007
Nome: Biolchini, Lucia
AGGIORNAMENTO - REVISIONE:
Data: 2015
Nome: Merlini, Anna
Referente scientifico: Corrain, Lucia
Funzionario responsabile: Simoni, Fulvio
Osservazioni: Ovidio Montalbani, curatore dell'opera postuma Dendrologiae, precisa nel medesimo volume (p. 357), che l'esemplare ancora oggi conservato nel museo di Palazzo Poggi in collezione Cospi, gli fu donato dal pittore bolognese Blanco De Nigris, mentre il secondo (perduto) sarebbe una copia di un nodulo selcifero proveniente dal Gargano donatagli dal medico Alberto Carradori; nel verso della presente matrice xilografica si evidenzia una zona intaccata da erosione. La grafia sull'oggetto in esame non pare potersi ricondurre allo stesso Montalbani, ma all'allografia "c" descritta da Miranda Barisone in Baldini e Tagliaferri, 1998 (Complementi inediti della dendrologia di Ulisse Aldrovandi. Memoria presentata il 15 giugno 1997 all'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, Classe di scienze fisiche / Enrico Baldini e Maria Cristina Tagliaferri Bologna, 1998 (Forlì). Si riporta la descrizione del Museo Cospiano (1667, p. 170.24, 25): "24 PALLA fossile di Pietra, ò diciamolo Sasso con figura naturale perfettamente sferica, forsi della spezie di que' GLOBI FOSSILI, i quali, come sovviemmi d'haver letto, si trovano in certo luogo del Settentrione, e ponno servir di Palle d'Artiglieria. Il Montalbani, che ne publicò la prima delle seguenti figure, lo propose per Imagine Saffea de' Pomi nella Dendrologia; come pretese, che fusse anco l'altra./ 25 Palla Fossile di Pietra imperfettamente sferica; ò sia Sasso vivo di forma globosa, che sembra composta di due emisferi di commissure eminenti: la cui superfizie rugosa egli paragonava alla pelle increspata de' Pomi, & Frutti secchi, e ne portò la seconda Figura di questa Tavola, che trovo nel Museo, col suo originale, intitolata Pomorum Lithoschemata. Al genere di queste Palle Fossili potrebbono forsi ridursi anco i Globi seguenti." Primo esemplare: Museo Cospiano, Bacheca centrale (informazioni ricavate dal catalogo FileMaker). Profondità: 2