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VERTEBRATI/ MAMMIFERI/ cavallo

Tipo scheda: BNZ
Livello ricerca: C
CODICE UNIVOCO:
Codice regione: 08
Numero catalogo generale: 00692968
Ente schedatore: UNIBO
Ente competente: S261
OGGETTO:
Definizione: VERTEBRATI/ MAMMIFERI/ cavallo
Indentificazione: esemplare
Codice lingua: ita
Tipologia contenitore: vetrina
Denominazione collezione: Collezione di Anatomia Patologica e Teratologia Veterinaria
SISTEMATICA:
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Perissodactyla
Famiglia: Equidae
Genere: Equus
Specie: Equus ferus
Autore e anno specie: Linnaeus, 1758
ALTRI DATI:
Sesso: M
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE:
Stato: ITALIA
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Ozzano dell'Emilia
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Tipologia: università
Qualificazione: pubblica
Denominazione: Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie - DIMEVET
Complesso monumentale di appartenenza: Università degli Studi di Bologna - Alma Mater Studiorum
Denominazione spazio viabilistico: Via Tolara di Sopra, 50
Denominazione struttura conservativa: Collezione di Anatomia Patologica e Teratologia Veterinaria
Specifiche: Armadio 28572 ant., Vetrina 4 da sx, piano 1
INVENTARIO:
Denominazione: I0SMA
Data: 2024
Numero: 2592
Denominazione: Marcato
Data: 2007
Numero: 604
Denominazione: Ercolani
Data: 1865
Numero: 1904
MISURE:
Unità: cm
Altezza: 61
Lunghezza: 32
Specifiche: supporto lunghezza 41 x larghezza 24,5
DESCRIZIONE:
Oggetto: "Equus caballus-Frattura non consolidata della nona costola".
Notizie storico-critiche: Frattura della 9 (nona) costa di un cavallo, nella quale le due estremità non sono venute a contatto e per questo non si è consolidata. L'animale fu condotto all'abatitojo e non si sa da quanto tempo datasse l'accidente. Acquistato l'animale mentre era in vita, vedevasi sul costato a destra e corrispondentemente al luogo della frattura della costa, come un tumore che aumentava colla inspirazione e diminuiva colla espirazione. Ucciso l'animale per gli esercizi anatomici, il pezzo fu conservato. Fu trovato un notevole idrotorace nel petto, e copiosissime sulla pleura ingrossata quelle villosità che sono così comuni in questo animale, e direi quasi costanti nei casi di idrotorace. La singolarità di questo preparato consiste nella non riunione della costa trattandosi di frattura obbliqua semplice. Il celebre Vaccà Berlinghieri in una sua memoria "Sulla Frattura delle Coste" che trovasi riunita al suo Trattato dei Mali Venerei Venezia 1802 sostenne l'impossibilità di questo fatto. "Alcuni Chirurghi, scrisse egli, ai quali ho comunicate le mie idee su questa materia hanno preteso che i frammenti potessero uscire dall'alto in basso, e dal basso in alto. Se la frattura è trasversale (dicono essi) lo spostamento non potrà farsi, perché i muscoli intercostali tireranno i frammenti in basso ed in alto con la stessa forza, ma se la frattura è obbliqua (e sarebbe appunto così nel caso nostro) lo spostamento è inevitabile, giacché un più gran numero di fibre deve restare attaccato ai bordi di un frammento. Questa opinione è erronea. In fatti dieci o dodici fibbre dei muscoli intercostali non sono capaci di rompere l'equilibrio, perché quelle che sono meno numerose sono stiracchiate e costrette alla contrazione, se il frammento vuole abbandonare il suo posto, le fibre più numerose al contrario non sono costrette a questa contrazione straordinaria e non possono superare l'altre. Dall'altro canto l'osservazione non ha mai dimostrato questo particolare spostamento". Il presente pezzo mostrando questo spostamento è per questo molto interessante. Alcuni valenti Chirurghi miei amici, non se ne vogliono persuadere e credono che lo spostamento sia stato prodotto dall'idrotorace. Ma per verità per credere così bisognerebbe ammettere l'istantaneità dell'idrotorace colla frattura, il che ripugna. E sebbene si ignorino i precedenti dell'animale, pure la nessuna traccia di contusione ne all'esterno, ne sotto il derma lasciano credere come gli orli dei frammenti all'antichità della frattura. Questo pezzo vorrebbe adunque dire che per rotto equilibrio della funzione dei muscoli interscostali per lacerazione in essi avvenute nei casi di frattura obbliqua di una costa, i frammenti della stessa possono deviare dall'alto in basso, e dal basso in alto, come alcuni Chirurghi affermavano al Vacca.
STATO DI CONSERVAZIONE:
Tipo di conservazione: secco
Data: 2024
Stato di conservazione: buono
CONDIZIONE GIURIDICA:
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Indicazione specifica: Università degli Studi di Bologna - Alma Mater Studiorum
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA:
Genere: documentazione allegata
Tipo: fotografia digitale (file)
Codice identificativo: APTV2592
Citazione completa: Marcato, P. S., La Patologia Veterinaria nel Museo "Alessandrini - Ercolani" dell'Università di Bologna, Bologna, Bononia University Press, 2007, p. 186.
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI:
Profilo di accesso: 1
Motivazione: scheda contenente dati liberamente accessibili
COMPILAZIONE:
Data: 2024
Nome: Schiuma, Rosiana
Referente scientifico: Morini, Maria
Funzionario responsabile: Manzelli, Valentina