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VERTEBRATI/ MAMMIFERI/ cavallo

Tipo scheda: BNZ
Livello ricerca: C
CODICE UNIVOCO:
Codice regione: 08
Numero catalogo generale: 00692838
Ente schedatore: UNIBO
Ente competente: S261
OGGETTO:
Definizione: VERTEBRATI/ MAMMIFERI/ cavallo
Indentificazione: esemplare
Codice lingua: ita
Tipologia contenitore: vetrina
Denominazione collezione: Collezione di Anatomia Patologica e Teratologia Veterinaria
SISTEMATICA:
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Perissodactyla
Famiglia: Equidae
Genere: Equus
Specie: Equus ferus
Autore e anno specie: Linnaeus, 1758
ALTRI DATI:
Sesso: M
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE:
Stato: ITALIA
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Ozzano dell'Emilia
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Tipologia: università
Qualificazione: pubblica
Denominazione: Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie - DIMEVET
Complesso monumentale di appartenenza: Università degli Studi di Bologna - Alma Mater Studiorum
Denominazione spazio viabilistico: Via Tolara di Sopra, 50
Denominazione struttura conservativa: Collezione di Anatomia Patologica e Teratologia Veterinaria
Specifiche: Armadio 28570 post., Vetrina 2 da sx, piano 3
INVENTARIO:
Denominazione: I0SMA
Data: 2024
Numero: 2402
Denominazione: Marcato
Data: 2007
Numero: 617
Denominazione: Ercolani
Data: 1868
Numero: 2316
MISURE:
Unità: cm
Altezza: 49
Lunghezza: 44
Specifiche: supporto lunghezza 38,5 x larghezza 27
DESCRIZIONE:
Oggetto: "Equus caballus-Frattura composta della pelvi con esostosi".
Notizie storico-critiche: Frattura composta della pelvi di un cavallo. Si è conservata per mostrare come a onta della grave lesione il lavoro di consolidazione procedesse attivamente. Esaminato il pezzo quando era fresco, le ossa fratturate erano circondate da enormi masse di un tessuto avente le apparenze esterne del giovane tessuto fibroso ed era formato da tante cellule fusiformi che in alcuni luoghi direttamente trapassavano in cellule ossee. Se in questi ultimi tempi ho potuto fuori di ogni dubbio osservare che la sostanza del callo può essere fornita dai bordi delle ossa fratturate, in questo caso senza escludere questa origine della sostanza del callo, pareva che le enormi masse cellulari sovraindicate derivassero da una proliferazione cellulare capace per se stessa di formare la sostanza ossea del callo. L'animale a cui appartenne la pelvi fu condotto all'abbattitojo e se ne ignorano i precedenti. G. B. Gotti.
STATO DI CONSERVAZIONE:
Tipo di conservazione: secco
Data: 2024
Stato di conservazione: buono
CONDIZIONE GIURIDICA:
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Indicazione specifica: Università degli Studi di Bologna - Alma Mater Studiorum
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA:
Genere: documentazione allegata
Tipo: fotografia digitale (file)
Codice identificativo: APTV2402
Citazione completa: Marcato, P. S., La Patologia Veterinaria nel Museo "Alessandrini - Ercolani" dell'Università di Bologna, Bologna, Bononia University Press, 2007, p. 221.
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI:
Profilo di accesso: 1
Motivazione: scheda contenente dati liberamente accessibili
COMPILAZIONE:
Data: 2024
Nome: Schiuma, Rosiana
Referente scientifico: Morini, Maria
Funzionario responsabile: Manzelli, Valentina