ISCRIZIONI:
Classe di appartenenza:
documentaria
Tecnica di scrittura:
a penna
Posizione:
sul retro in alto
Trascrizione:
Salpa Flandrica squamarum pulchrissimi admiranda […]13
Anthias 4tae nostra congener
Notizie storico-critiche:
Ulisse Aldrovandi, nato nel 1522 a Bologna, è considerato il fondatore della storia naturale moderna. Riuscì a fare di Bologna uno dei maggiori centri della ricerca naturalistica europea. Compose un’opera in 13 volumi, nella quale si proponeva una dettagliata descrizione dei tre regni della natura: minerale, vegetale e animale. Una parte dell’intero corpus di matrici xilografiche commissionate dal filosofo naturalista è conservata presso la sala aldrovandiana del Museo di Palazzo Poggi (1822 tavolette) e una parte presso la Biblioteca Universitaria di Bologna (1950 tavolette circa). In precedenza lo stesso Aldrovandi aveva raccolto, nel corso dei decenni, numerose tavole acquerellate eseguite tra gli altri da Giovanni Neri e da Jacopo Ligozzi. Soltanto in seguito, a partire dalla metà degli anni Ottanta, il lavoro proseguì con l’impegno di Cristoforo Coriolano (Lederlein Christoph) nell’intaglio di tavolette in legno, eseguite per la stampa dei 13 volumi della Storia Naturale. Prima della morte, avvenuta nel 1605, il naturalista dispose nel testamento che il museo e l’intero patrimonio scientifico che aveva accumulato nel corso della sua vita andassero in eredità al Senato bolognese, fin quando nel 1742 vennero trasferite all’Istituto delle Scienze di Palazzo Poggi. La presente matrice disegnata è attribuita a Lorenzo Benini, artista fiorentino che prestò la sua opera al naturalista bolognese grazie all'interessamento del Granduca Francesco I Medici. Secondo le fonti, Benini si trattenne a Bologna non più di un paio d’anni ("biennij spacio"), dal 1585 all’estate del 1587, cronologia ripresa per datare la matrice in esame.