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carta nautica

Tipo scheda: PST
Livello catalogazione: C
CODICE UNIVOCO:
Codice Regione: 08
Numero catalogo generale: 00688213
Ente schedatore: UNIBO
Ente competente per tutela: S261
Ambito di tutela MiBACT: storico artistico
Categoria: ASTRONOMIA
DEFINIZIONE BENE:
Definizione: carta nautica
ALTRA DEFINIZIONE/DENOMINAZIONE:
Altra definizione/denominazione: Carta nautica di G. Petrucci
Codice lingua: ita
RELAZIONI CON ALTRI BENI:
Tipo relazione: è in relazione con
Tipo scheda: PST
Definizione del bene: carta nautica
Identificativo univoco della scheda:
Identificativo univoco della scheda: 0800688214
LOCALIZZAZIONE:
Stato: ITALIA
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Bologna
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Tipologia contenitore fisico: palazzo
Qualificazione contenitore fisico: senatorio
Denominazione contenitore fisico: Palazzo Poggi
Uso contenitore fisico: museo
Codice contenitore fisico: ICCD_CF_0189237996461
Indicazioni viabilistiche: Via Zamboni, 33
Denominazione contenitore giuridico: Museo della Specola
Codice contenitore giuridico: ICCD_CG_7578678996461
ACCESSIBILITA' DEL BENE:
Accessibilità:
ALTRI INVENTARI:
Codice inventario: MdS-101
Riferimento cronologico: 1992
Denominazione inventario: Inventario Bònoli
CRONOLOGIA GENERICA:
Fascia cronologica/periodo: XVI sec.
Specifiche fascia cronologica/periodo: seconda metà
CRONOLOGIA SPECIFICA:
Da: 1571
A: 1571
Motivazione/fonte: firma
AUTORE/RESPONSABILITA':
Nome di persona o ente: Petrucci, Giulio di Cesare
Tipo intestazione: P
Indicazioni cronologiche: a.1571
Ruolo: cartografo
Motivazione/fonte: firma
Note: Non si hanno notizie biografiche sull'autore della carta, se non quelle desumibili dalla legenda, quindi la provenienza da Siena e l'attività nell'anno 1571.
Descrizione: La carta nautica di Petrucci rappresenta l'intero bacino del Mediterraneo. Si estende dal Mar Nero, con la penisola di Crimea, a est, fino alla parte dell'Oceano Atlantico, cui si affacciano Europa ed Africa, ad ovest. Verso nord le coste disegnano la Danimarca ed un tratto della Scandinavia, fino alle Orcadi. A sud la carta termina in Africa con il Rio de S. Giouanni e la catena montuosa dell'Atlante. Le lingue usate sono italiano e latino e le differenti colorazioni rappresentano diverse caratteristiche geografiche: fiumi in verde, montagne in marrone, rosso, verde e viola, laghi in azzurro e città in nero o rosso, secondo l'importanza. Nel Mar Rosso (Mare Rubrum) si nota la cesura che ricorda il passaggio degli ebrei. Molte città sono indicate da castelli e bandiere con stemma. Ricche di dettagli le piante prospettiche di Genova, Venezia e Gerusalemme. I regni sono rappresentati dai rispettivi sovrani assisi in trono o dai sultani seduti su ricchi cuscini. La legenda recita:"Hoc Opus Fecit Julius Cesaris Petrucij Civis Senar In Civitate Pisar~. Anno Dni M.D.LXXI". Sul collo della pelle, vicino alla legenda, si notano alcune miniature colorate, di carattere religioso (Cristo in croce, la Madonna, la Maddalena e San Giovanni). Due scale graduate sono presenti sia sul margine settentrionale che sul margine meridionale della carta. Vi si osserva inoltre un foro che serviva a lasciar passare il legaccio, quando la pergamena era arrotolata sul suo cilindro di legno. Vi sono raffigurate diciassette rose dei venti, di cui una centrale posta tra Sicilia e Sardegna. La scala è di circa 1:6 300 000. Una completa e accurata descrizione della carta si trova in P. Frabetti (1978).
ISCRIZIONI/EMBLEMI/MARCHI/STEMMI/TIMBRI:
Posizione: legenda sul collo della carta
Definizione: iscrizione
Descrizione: Hoc Opus Fecit Julius Cesaris Petrucij Civis Senarum In Civitate Pisarum Anno Domini MDLXXI
Notizie storico-critiche: Come si deduce da un elenco, datato 10 marzo 1744, che descrive alcuni "Mobili levati dal Museo Cospiano e posti nella Camera di Geografia e Nautica nell'Instituto delle Scienze", sia questa carta nautica che quella di Banet Panadès provengono dalla raccolta del marchese Ferdinando Cospi, donata al Senato bolognese nel 1660 e trasferita verso il 1740 nell'Istituto delle Scienze per ordine di Benedetto XIV (Prospero Lambertini).
MATERIA E TECNICA:
Materia: pergamena
Tecnica: tecniche varie
MISURE:
Tipo di misura: altezzaxlunghezza
Unità di misura: cm
Valore: 93x62
STATO DI CONSERVAZIONE:
Stato di conservazione: buono
INTERVENTI:
Tipo intervento: restauro
Riferimento cronologico: 1969
CONDIZIONE GIURIDICA:
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Indicazione specifica: Università di Bologna, Alma Mater Studiorum
Provvedimenti di tutela - sintesi: no
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA:
Codice identificativo: New_1651231053355
Genere: documentazione allegata
Tipo: fotografia digitale (file)
Nome file digitale: 63.jpg
BIBLIOGRAFIA:
Genere: bibliografia specifica
Tipo: catalogo museo
Riferimento bibliografico completo: Baiada Enrica - Bonòli Fabrizio - Braccesi Alessandro, Museo della Specola, Bologna, BUP, 1995, pp.157-158
Indirizzo web (URL): https://museospecola.difa.unibo.it/
MOSTRA/EVENTO CULTURALE:
Tipo: mostra
Titolo/denominazione: Prima Esposizione Nazionale di Storia della Scienza
Ente/soggetto organizzatore: Ente per le Attività Toscane
Luogo, sede espositiva, data: Firenze, Palazzo delle Esposizioni, Parterre di S. Gallo, 05-10/1929
Tipo: mostra
Titolo/denominazione: Pisa e il Mediterraneo. Uomini, merci, idee dagli etruschi ai Medici
Luogo, sede espositiva, data: Pisa, Arsenali Medicei, 1/09-30/11/2003
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI:
Profilo di accesso: 1
Motivazione: scheda contenente dati liberamente accessibili
REDAZIONE E VERIFICA SCIENTIFICA:
Anno di redazione: 2022
Responsabile ricerca e redazione: Lia, Alessandra
Referente verifica scientifica: Focardi, Paola
Funzionario responsabile: Manzelli, Valentina