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anello astronomico

Tipo scheda: PST
Livello catalogazione: C
CODICE UNIVOCO:
Codice Regione: 08
Numero catalogo generale: 00688178
Ente schedatore: UNIBO
Ente competente per tutela: S261
Ambito di tutela MiBACT: storico artistico
Categoria: ASTRONOMIA
DEFINIZIONE BENE:
Definizione: anello astronomico
ALTRA DEFINIZIONE/DENOMINAZIONE:
Altra definizione/denominazione: Anello astronomico di Nicolas Bion
LOCALIZZAZIONE:
Stato: ITALIA
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: BO
Comune: Bologna
COLLOCAZIONE SPECIFICA:
Tipologia contenitore fisico: palazzo
Qualificazione contenitore fisico: senatorio
Denominazione contenitore fisico: Palazzo Poggi
Uso contenitore fisico: museo
Codice contenitore fisico: ICCD_CF_0189237996461
Indicazioni viabilistiche: Via Zamboni, 33
Denominazione contenitore giuridico: Museo della Specola
Codice contenitore giuridico: ICCD_CG_7578678996461
ACCESSIBILITA' DEL BENE:
Accessibilità:
ALTRI INVENTARI:
Codice inventario: Inv. MdS-24
Riferimento cronologico: 1992
Denominazione inventario: Inventario Bònoli
CRONOLOGIA GENERICA:
Fascia cronologica/periodo: XVII-XVIII sec.
Specifiche fascia cronologica/periodo: ca
Motivazione/fonte: bibliografia
AUTORE/RESPONSABILITA':
Ente schedatore: UNIBO
Codice identificativo: MdS00102
Nome di persona o ente: Bion, Nicolas
Tipo intestazione: P
Indicazioni cronologiche: 1652-1733
Ruolo: costruttore
Motivazione/fonte: bibliografia
Note: Nicolas Bion ricevette da re Luigi XIV (1638-1715) il titolo di Ingénieur du Roi pour les instruments des mathematique. Il suo nome è tra i più noti dei suoi tempi, anche se non fu autore di alcuna innovazione tecnica importante e di lui restano pochi oggetti. Era, tuttavia, molto accurato nel suo lavoro e possedeva soprattutto eccellenti tecniche esecutive. Pubblicò alcune opere di descrizione e uso di vari strumenti astronomici e matematici, molto diffuse alla sua epoca e ripetutamente rieditate dai figli alla sua morte.
Descrizione: Il nome completo di questo strumento, in ottone dorato e dal diametro di 14 cm, è orologio solare equinoziale universale. Lo strumento, che serve a misurare l’ora, è costituito da un anello esterno (detto "del meridiano") che ha una sospensione circolare per regolarlo sulla latitudine del luogo, da un anello interno (detto "delle ore") imperniato, nella posizione delle 12 ore, ad angolo retto col primo e diviso in 24 ore, e da una barra centrale, incernierata sull'anello esterno. La barra presenta una fessura con una scala di declinazione, i mesi incisi su un lato e i segni dello zodiaco sull'altro. Ruotando opportunamente lo strumento, un raggio luminoso, proiettato attraverso il piccolo foro presente sul cursore che si trova nella fessura della barra - organo che va regolato a seconda dell'altezza del Sole sull'equatore, che varia di mese in mese - viene a cadere sulla scala delle ore, indicando così l'ora locale.
Notizie storico-critiche: I modelli più grandi di questi anelli potevano indicare l'ora con la precisione del minuto e furono per lungo tempo l'unico mezzo per controllare il funzionamento di un orologio, senza far ricorso ad un osservatorio astronomico. Nel "Traité de la construction et des principaux usages des instrumens de mathématique" del 1709, Bion riporta l'illustrazione e descrive accuratamente la costruzione e l'uso di quello che lui chiama Anneau ou Cadran Astronomique universel, strumento identico a quello descritto.
MATERIA E TECNICA:
Materia: ottone dorato
Tecnica: tecniche varie
MISURE:
Tipo di misura: diametro
Unità di misura: cm
Valore: 14
STATO DI CONSERVAZIONE:
Stato di conservazione: buono
CONDIZIONE GIURIDICA:
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Indicazione specifica: Università di Bologna, Alma Mater Studiorum
Provvedimenti di tutela - sintesi: no
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA:
Codice identificativo: New_1647866516199
Genere: documentazione allegata
Tipo: fotografia digitale (file)
Nome file digitale: 6s.jpg
BIBLIOGRAFIA:
Genere: bibliografia specifica
Tipo: catalogo museo
Riferimento bibliografico completo: Baiada Enrica - Bonòli Fabrizio - Braccesi Alessandro, Museo della Specola, Bologna, BUP, 1995, pp. 95-96
Indirizzo web (URL): https://museospecola.difa.unibo.it/
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI:
Profilo di accesso: 1
Motivazione: scheda contenente dati liberamente accessibili
REDAZIONE E VERIFICA SCIENTIFICA:
Anno di redazione: 2022
Responsabile ricerca e redazione: Lia, Alessandra
Referente verifica scientifica: Focardi, Paola
Funzionario responsabile: Manzelli, Valentina