DESCRIZIONE:
Indicazioni sull'oggetto:
Il modello in gesso raffigura uno "spellato" o "scorticato", di sesso maschile. È conservato all'interno di una teca in legno dipinto.
Codifica Iconclass:
31A2
Indicazioni sul soggetto:
Bozzetto anatomico
Notizie storico-critiche:
Il piccolo bozzetto modellato in gesso venne compiuto da Ercole Lelli (1702-1766) come studio preparatorio per la realizzazione dei due spellati in legno di tiglio - di maggiori dimensioni - utilizzati come telamoni a sostegno del baldacchino della cattedra del Lettore presso il Teatro anatomico dell'Archiginnasio a Bologna.
La realizzazione delle due sculture venne compiuta nel 1734, con l'ausilio dell'intagliatore Silvestro Giannotti. L'anno prima, infatti, le statue di cedro che reggevano in precedenza il baldacchino, furono dismesse per il cattivo stato conservativo (tarlature). Fu Lelli stesso ad offrirsi di sostituirle gratuitamente, con abile intento autopromozionale, che presto gli fruttò un incarico presso il Senato cittadino come coniatore della Zecca pubblica, oltre al progetto - scaturito sin dal 1731, ma non realizzato fino al 1742 - di modellare i preparati anatomici in cera per la Camera di Notomia dell'Istituto delle Scienze.
Il bozzetto può dunque datarsi in stretta prossimità al 1734, certamente precedendo di poco il compimento dei due spellati. In particolare lo studio preparatorio riguarda il telamone di sinistra, quello visto frontalmente, rispetto all'altro, presentato a tergo.
Attualmente il bene è conservato presso il Museo di Palazzo Poggi, vicino ad un autoritratto dipinto dallo stesso Lelli: l'artista si è rappresentato di profilo accanto al bozzetto in gesso dello spellato.