DESCRIZIONE:
Codifica Iconclass:
25A5
Indicazioni sul soggetto:
carta grande delle navi di Claude Randon
ISCRIZIONI:
Classe di appartenenza:
indicazione di responsabilità
Tecnica di scrittura:
a stampa
Tipo di caratteri:
corsivo
Posizione:
in basso - sul foglio centrale
Trascrizione:
Domenico Bonavera F.t. ALA F.t. ALA
Notizie storico-critiche:
L'indicazione di responsabilità, riportata nel fregio in basso, conferma che la cornice non faceva parte dell'oggetto originario, la carta grande delle navi di Claude Randon, ma fu aggiunta successivamente.Domenico Bonaveri (o Bonavera, come si firma nell'iscrizione) naque a Bologna nel 1653, dove scomparve nel 1731. L’opera in esame costituisce un esempio della sua attività di creatore di ornati naturalistici a stampa, ispirati all'antichità classica. In mancanza di un regesto della sua opera incisoria non è possibile datare in maniera puntuale il fregio, in ogni caso daascriversi alla produzione matura (la datazione è circoscritta fra il 1690 circa, annodi produzione delle 12 tavole, e il 1731, anno di scomparsa di Bonaveri). Infatti assieme a caratteri formali barocchi (lo spiccato gusto decorativo coniugato con una certa sensualità della forma), sono percepibili influenze della cultura figurativa bolognese di fine Sei e inizio Settecento: la vicinanza ad opere del quadraturismo e della pittura scenografica (come Mauro Tesi). Dalle fonti d’archivio non abbiamo notizie riguardo l’anno in cui i fregi di Bonaveri furono inseriti attorno alla carta grande delle navi di Randon. La carta così rifinita dovette appariremaggiormente consona al gusto dell’epoca, rappresentando oltre che uno strumento di studio, un elegante oggetto, esteticamente piacevole.