DESCRIZIONE:
Codifica Iconclass:
61I(Esposizione Industriale Nazionale)
Indicazioni sul soggetto:
Il trittico ritrae il cortile antistante il Museo Nazionale, un elegante edificio in mattoni inaugurato nel 1882 e progettato dall'architetto britannico Josiah Conder (1852-1920), il “padre dell'architettura giapponese moderna”. La scena è dominata da una grande fontana, in cui nuotano allegramente rosse carpe koi, disegnata dal ceramista Makuzu Kôzan (1842-1916): i getti d'acqua fuoriescono, oltre che dalla grande giara centrale, da urne posate sulle spalle di quattro shôjô (creature acquatiche del folklore giapponese, dai capelli rossi). Dame eleganti e uomini vestiti all'occidentale si aggirano nei pressi della fontana, tra i ciliegi in fiore. A sinistra, è visibile un piccolo edificio in stile tradizionale, con l'insegna orizzontale “Seiyôken”: si tratta di un ristorante di cucina francese inaugurato nel parco di Ueno nel 1876.
ISCRIZIONI:
Classe di appartenenza:
firma
Lingua:
giapponese
Tecnica di scrittura:
a incisione
Posizione:
Cartouche, basso a sinistra
Trascrizione:
Yoshû Chikanobu hitsu
Classe di appartenenza:
titolazione
Lingua:
giapponese
Tecnica di scrittura:
a incisione
Posizione:
Cartouche, in alto a destra
Trascrizione:
Dainikai Naikoku Kangyô Hakurankai zu
Classe di appartenenza:
editoriale
Lingua:
giapponese
Tecnica di scrittura:
a incisione
Posizione:
A sinistra del cartouche con la firma
Trascrizione:
(Anno 14 dell'era Meiji, marzo e nome dell'incisore)
Classe di appartenenza:
editoriale
Lingua:
giapponese
Tecnica di scrittura:
a incisione
Posizione:
A destra del cartouche con la firma
Trascrizione:
(nome e indirizzo dell'editore e dell'artista)
Notizie storico-critiche:
Questo vivace trittico è una finestra aperta su un momento particolare della storia giapponese: siamo negli anni '80 del XIX secolo, in piena era Meiji (1868-1912), il periodo che fece seguito all'apertura del paese al mondo esterno (a partire dal 1853), dopo oltre duecento anni di isolamento.
La Seconda Esposizione Industriale Nazionale, tenutasi al parco di Ueno a Tokyo, aprì al pubblico l'1 marzo 1881 e fece seguito a una Prima Esposizione che il governo giapponese aveva organizzato nel 1877. Il successo fu notevole, con circa 500.000 visitatori per la prima e oltre 800.000 per la seconda esposizione. Fiere di questo tipo si ricollegavano ad analoghi eventi europei e americani, in cui erano in mostra le produzione industriali all'avanguardia.
Il trittico ritrae il cortile antistante il Museo Nazionale, un elegante edificio in mattoni inaugurato nel 1882 e progettato dall'architetto britannico Josiah Conder (1852-1920), il “padre dell'architettura giapponese moderna”. La scena è dominata da una grande fontana, in cui nuotano allegramente rosse carpe koi, disegnata dal ceramista Makuzu Kôzan (1842-1916): i getti d'acqua fuoriescono, oltre che dalla grande giara centrale, da urne posate sulle spalle di quattro shôjô (creature acquatiche del folklore giapponese, dai capelli rossi). Dame eleganti e uomini vestiti all'occidentale si aggirano nei pressi della fontana, tra i ciliegi in fiore. A sinistra, è visibile un piccolo edificio in stile tradizionale, con l'insegna orizzontale “Seiyôken”: si tratta di un ristorante di cucina francese inaugurato nel parco di Ueno nel 1876.
Il titolo della stampa è scritto nel cartouche rosso in alto a destra. In basso a sinistra si trova un cartouche verticale bianco con il nome dell'artista; alla sua destra un altro sigillo reca nome e indirizzo dell'editore e dell'artista (qui riportato con il suo vero nome, Hashimoto Naoyoshi); a sinistra si legge invece la data di pubblicazione (anno 14 dell'era Meiji, marzo) e il nome dell'incisore.